CN10 architetti è stato fondato nel 2004 da Gianluca Gelmini. Lo studio si occupa di progettazione architettonica e recupero del patrimonio storico a diverse scale d’intervento. Negli anni lo studio ha partecipato a concorsi nazionali e internazionali ottenendo premi e riconoscimenti.
CN10 architetti ha realizzato diversi incarichi pubblici e privati. Tra i più significativi: i lavori di restauro delle chiese di san Giorgio e san Giuliano a Bonate Sotto (BG); il restauro della chiesa di Botta di Sotto il Monte, il recupero di Palazzo Furietti Carrara a Presezzo (BG), l’ampliamento dell’Oratorio e il restauro del Centro Pastorale di Carvico (Bg), il restauro della Torre del Borgo a Villa d’Adda (BG), il recupero dell’ex Scuola di Miniera di Novafeltria (Rn).

Ogni azione provoca inevitabilmente dei cambiamenti, ogni nuova costruzione così come ogni restauro comporta una trasformazione più o meno radicale del territorio. Solo avendo coscienza di questa condizione propria del fare architettura è possibile agire con il massimo rispetto nei confronti di un ambiente dato, mettendone in discussione, se necessario, la sua stessa ragione di essere. Si tratta di un atteggiamento sostenuto da una certa autonomia rispetto ai possibili condizionamenti imposti dal luogo e dalla storia, una posizione che rivendica la laicità del progetto di architettura. Ciò non significa rimanere indifferenti rispetto al contesto ma capirne le più intime relazioni, comprenderne i caratteri, le forme e la materia, per operarne una sintesi più o meno coerente con il programma iniziale.
CN10 architects was founded in 2004 by Gianluca Gelmini. The study deals with architectural planning and recovery of historical heritage at different scales of intervention. Over the years the firm has participated in national and international competitions winning prizes and awards. 
CN10 architects has realized several works between public and private. Among the most significant: the restoration work of the churches San Giorgio e San Giuliano in Bonate Sotto (BG); the restoration work of Botta church in Sotto il Monte (BG); the recovery of Palazzo Furietti Carrara in Presezzo (BG); the extension of the Parish Center of Carvico (BG); the restoration of Torre del Borgo in Villa d'Adda (BG); the recovery of the ex school in Miniera di Novafeltria (Rn). 
Any action inevitably causes changes, every new building as well as any recovery intervention involves a transformation more or less radical of the territory. Only by being aware of these conditions do architecture, it is possible to act with the utmost respect for a given environment.It is an attitude supported by a certain autonomy from the possible constraints imposed by the location and history, a position that asserts the secularity of architectural design. That does not mean remain indifferent to the context but understand their most intimate relationships, understand the characters, forms and matter, in order to create a coherent synthesis with the initial program.

Gianluca Gelmini (Bergamo, 1967) si laurea con lode al Politecnico di Milano nel 1996. Nel 1999 ottiene una borsa di studio per il dottorato di ricerca in Composizione Architettonica presso lo IUAV di Venezia. Nel 2005 conclude, con una seconda borsa di studio, la scuola di Specializzazione in Restauro dei Monumenti del Politecnico di Milano. I lavori di ricerca e progettazione sviluppati da Gianluca Gelmini in ambito accademico e professionale sono stati pubblicati su riviste scientifiche di interesse nazionale e internazionale ottenendo premi e riconoscimenti, tra cui nel 2001 la menzione al Premio “ASSIRCCO Giovani”, per studiosi di recupero, consolidamento e restauro dell’architettura e nel 2004 la menzione al premio internazionale “Luigi e Sandro Angelini” per il lavoro svolto nell’ambito del Dottorato di Ricerca. Ha insegnato al Politecnico di Milano, alla Facoltà di Architettura dell’Università di Parma e all’Accademia di Architettura di Mendrisio. Dal 1996 è iscritto all'Ordine Architetti Bergamo. Nel 2004 fonda lo studio di architettura CN10.
Gianluca Gelmini (Bergamo, 1967) graduated cum laude at Politecnico di Milano in 1996. Winning a scholarship in 1999, he continued his education with a PhD in Architectural Composition at the IUAV in Venice. In 2005 he concluded thanks to another scholarship, the School of Specialization in Restoration of Monuments at Politecnico di Milano. The research and design developed by Gianluca Gelmini during his academic period, have been published in scientific journals with national and international interest. He won prizes and awards, including in 2001 the mention at the Prize "ASSIRCCO Giovani” and in 2004 the reference to the international award "Luigi and Sandro Angelini" for the work done as part of the PhD. Has teaching at Politecnico di Milano, Faculty of Architecture of the Università di Parma and Accademia di Architettura di Mendrisio. Since 1996 is a member of the Ordine Architetti Bergamo. In 2004 he founded the architectural firm CN10.

Ai progetti dello studio hanno collaborato negli anni: 
Paolo Lombardi, Gianluca Saibene, Fabio Pravettoni, Michele Pezzotti, Claudia Ghisleni, Matteo Maggioni, Claudia Pippo, Manuela Maestroni, Andrea Pressiani, Giulio Angelini, Marcello Ambrosioni, Francesco Perlini, Dario Ganzetti, Carlo Zucchia, Andrea Mazzucotelli, Rossella Gaeni, Chiara Brembilla, Daniele Mazzoleni, Riccardo Miccoli, Christophe Colombo, Matteo Rota, Marco Pizzagalli, Livio Mazzoleni, Maria Chiello, Sara Rota Gelpi, Alessandra Fracassetti, Marta Micheletti, Irene Ricciardi, Sara Turani, Gianmarco Riva, Lidjon Lushjay, Alex Beretta, Laura Cerliani, Davide Alberti, Beatrice Baldelli, Nicola Clivati, Francesca Liva, Matteo Togni, Tommaso Angeleri, Claudia Tiraboschi, Lara Monacelli Bani, Sara Villani, Edoardo Corna, Luca Bosco, Nicole Tombini.

PUBBLICAZIONI SUI LAVORI DI CN10ARCHITETTI
ID+C, GELMINI G. (a cura di), Torre del Borgo Villa d’Adda. Restoration project and reuse in: ID+C, Future of culture architecture, n. 251, Nanjing, luglio 2015, pp. 84-87.
Parish Center Carvico Italy, in: van Uffelen C., Concrete: Pure. Strong. Surprising, Braun Publishing AG, Salenstein Switzerland, 2015, pp. 268-271.
SCHNEIDER S., Vom Lohn Der Langsamkeit, Gianluca Gelmini rettet einen Wehrturm in seiner Heimatregion Bergamo, in Baumeister, luglio 2015, pp. 34-43.
GELMINI G. (a cura di), Torre del Borgo Villa d’Adda. Restoration project and reuse
in: ID+C, Future of culture architecture, n. 251, Nanjing, luglio 2015, pp. 84-87.
Jurina L., Chiari A., Gelmini G.,Mogicato V. E., Scale metalliche in torri murarie,
in: Atti 31° Convegno Internazionale Scienza e Beni Culturali, Metalli in architettura: conoscenza, conservazione e innovazione, Bressanone, 2015.
Architecture for Divinity. Incorporating Curvilinear Forms, Botta Cripta, Bergamo, Italy
in: Architecture+Design, An Indian journal of architecture, Indiamags, Mumbai, Maggio 2015, pp. 36-40.
KM, Italia Botta Cripta, in: Architectural Digest Mexico, Giugno 2014, pag 188
PAGLIARINI D. ( a cura di), Sistemazione della cripta. Chiesa del Sacro Cuore e S. Egidio Abate, in: ARK, n. 14, Bergamo, gennaio 2014, pp. 37-43.
ROSSI FIORAVANTI T., Ampliamento oratorio Carvico, in: Opere, Spazi condivisi, n. 36, Firenze, settembre 2013, pp. 48-52
GELMINI G. (a cura di), 10 anni 10 progetti. Chiesa del Sacro Cuore e S. Egidio Abate,
Botta di Sotto il Monte, settembre 2013
GELMINI G., La fabbrica incompiuta. Adeguamento liturgico della chiesa del Sacro Cuore e S. Egidio Abate, in: ARK, n. 5, Bergamo, aprile 2011, pp. 34-37.
GELMINI G., Restauro spazi esterni chiesa di San Giorgio, in: D’Architettura n. 33, Motta Editore, Milano, 2007, pp. 106-113.
GELMINI G., Due interventi di recupero, in: FAGIOLI M. (a cura di), Nuova architettura Italiana, Aion edizioni, Firenze, 2006, pp. 90-95
AMISTADI L., CHIZZONITI D., Genealogie, in: D’Architettura n. 29, Motta Editore, Milano, 2006, pp. 136-137
AA.VV., Premio di architettura Città dei Mille 2003, Bergamo, 2003, p. 48

PUBBLICAZIONI DI GIANLUCA GELMINI
GELMINI G., Pino Pizzigoni. Spazi e arredi per la casa contemporanea,
in: La Rivista di Bergamo n. 83, Bergamo, Luglio Agosto Settembre 2015, pp. 46-51.
GELMINI G., Cinque case di Pino Pizzigoni,
in: GELMINI G., PIZZIGONI A., (a cura di) Pino Pizzigoni. Sei sedie e un tavolo,
Catalogo della Mostra, Seriate, Aprile 2015, pp. 26-41
GELMINI G., Giuseppe Pizzigoni: la reinvenzione dello spazio domestico in tre spazi semplici, in: ARK, n.17, Bergamo, marzo 2015, pp. 32-33.
GELMINI G., Luigi Caccia Dominioni: Villa San Valerio,
in: Domus, n.984, Milano, ottobre 2014, pp. 90-100.
SUMI C., VIATI NAVONE A., (a cura di), Giulio Minoletti. Architetto, urbanista e designer.
Foto di GELMINI G., Silvana Editoriale, Milano, 2014
GELMINI G., Giandomenico Belotti. Due Case a Ponteranica. 1975, in ARK, n.14, Bergamo, marzo 2015, pp. 34-35.
GELMINI G., La dimensione architettonica della produzione. Centrale del Latte Lactis, Albano S. Alessandro, in: in ARK n. 6, Bergamo, luglio 2011, pp. 12-15.
GELMINI G., Architettura Contemporanea Svizzera,
Motta Architettura, Milano, 2009
GELMINI G., Tra Regionalismo e razionaismo. Architetture degli anni ‘20-’50 in Trentino Alto Adige, in: d’Architettura n. 35, Firenze, 2008, pp. 160-177.
GELMINI G., Frank Lloyd Wright, Motta Architettura, Milano, 2007 
GELMINI G., Alvar Aalto, Motta Architettura, Milano, 2007
GELMINI G., La misura della città romana, in M. Fortunati, R. Poggiani Keller (a cura di) “Storia economica e sociale di Bergamo. I primi millenni : dalla preistoria al medio evo”, ed. Bolis, Bergamo, 2007, pp. 552-557
GELMINI G., La nuova architettura: Amoreti&Calvi, Ciravolo e Dramstudio,
in: d’Architettura n. 32, Firenze, 2007, pp. 134-145.
GELMINI G., Nuove metropoli del mondo,
in: “AL” mensile di informazione degli architetti lombardi, n. 1-2/2007, p. 39
GELMINI G., Architettura tra fabbrica e città: il concorso GD a Bologna, in: Enrico Prandi (a cura di), “Architettura di rara Bellezza”, Catalogo Festival dell’architettura III, Parma, 2006, pp. 88-97
GELMINI G., Laboratorio Italia: Walter Angonese e Vittorio Longheu,
in: d’Architettura n. 31, Firenze, 2006, pp. 132-144
GELMINI G., Aires Mateus: architetture di pieni e di vuoti,
in: “AL” mensile di informazione degli architetti lombardi, n. 8-9/06, pp. 36-37.
GELMINI G., Laboratorio Italia 2006: nuovi laici,
in: d’Architettura n. 29, Firenze, 2006, pp. 86-97
GELMINI G., BELLONI P., Valmarina, tradizione e contemporaneità,
Edizioni Idea, Verona, 2006
GELMINI G., Modernismo mediterraneo,
in: “AL” mensile di informazione degli architetti lombardi, n. 4/2006, p. 37
GELMINI G., LONGHI S., Bonate Sotto: il paesaggio costruito, Comune di Bonate Sotto, 2005
GELMINI G., Laboratorio Italia 2005: nuovi laici, in: d’Architettura n. 28, Firenze, 2005, pp. 84-97
GELMINI G., Laboratorio Italia 2005: nuovi laici, in: d’Architettura n. 27, Firenze, 2005, pp. 100-115
GELMINI G., Bergamo Alta: studi sulla misura della città romana,
in: “Atti dell’Ateneo di Scienze Lettere ed Arti di Bergamo”, Bergamo, 2005, pp. 409-430.
GELMINI G., I palazzi bergamaschi di Vincenzo Scamozzi
in: “AION”- Rivista Internazionale di Architettura, n. 7, Firenze, 2004, pp. 136-141
GELMINI G., Architettura e istituzioni, in: “AL” mensile di informazione degli architetti lombardi, n. 3/04.
GELMINI G., VITALE D., Bergamo Alta e Palazzo Nuovo: un progetto per la Civica Biblioteca Angelo Maj, in: “Il restauro. La tutela e la conservazione dei monumenti e degli edifici antichi e moderni”, Atti del III convegno Internazionale, Fondazione Novalia, 12-13-14 marzo 2004.
GELMINI G., Prospettive per il riutilizzo e la valorizzazione di una fabbrica storica, in: AA. VV., Palazzo Furietti Carrara a Presezzo, Bergamo, 2003, pp. 129-147.
GELMINI G., Modernità e tradizione dell’architettura ticinese, in: “AL” mensile di informazione degli architetti lombardi, n. 6/03.
GELMINI G., Steven Holl, architetto poeta, in: “AL” mensile di informazione degli architetti lombardi, n. 12/02.
GELMINI G., Invenzione costruttiva e architettonica dei ponti in legno, in: “AL” mensile di informazione degli architetti lombardi, n. 10/02.
GELMINI G., S. LONGHI, Alessio Agliardi e l’umanesimo a Bergamo, in: “L’Eco di Bergamo”, pag. 31, Bergamo, 8 ottobre 2001.
GELMINI G., Bergamo romana città perduta, in: “L’Eco di Bergamo”, Bergamo, 10 dicembre 2001.
GELMINI G., Restauro e progetto di architettura, in: “AL” mensile di informazione degli architetti lombardi, n. 5/2001.
GELMINI G., Studi di fattibilità per il recupero e il restauro della Torre di Borgo a Villa d’Adda, e per il restauro della chiesa di San Giorgio a Bonate Sotto, in: AA.VV. “Progetti per la valorizzazione culturale dell’Isola Bergamasca”, edizioni PromoIsola, Maggio 1999.
GELMINI G., La chiesa di San Giorgio tra storia e progetto (pp.169-173); Luoghi architetture e materiali della storia. L’area della chiesa di San Giorgio e le sue trasformazioni (pp. 175-187); Costruzione e conservazione: la fabbrica di San Giorgio tra conoscenza e progetto (pp. 209-223); in: AA. VV., “La chiesa di S. Giorgio in Bonate Sotto”, ed. a cura del Comune di Bonate Sotto, stamperia Ikonos, 1998.
GELMINI G., LONGHI S., “Il paesaggio storico”, sta in A. GRITTI, M. SITA, “Un parco per Ponte San Pietro”, Quaderni del fiume Brembo n. 1, Ponte San Pietro, pp. 13-20. Stampa Tipolito Montello (Bg), 1997.
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