EX MONASTERO DI SAN GIULIANO
RESTAURO ABSIDE E SISTEMAZIONE ESTERNI
Bonate Sotto, Bergamo
dimensione: 250 mq
importo: 0.05 mln di euro
funzione: spazio pubblico
progetto: 2015
costruzione: 2016
clienti: Comune di Bonate Sotto, Privato
L’edificio dell’ex chiesa di San Giuliano è ciò che rimane di un vasto e importante insediamento, di antica fondazione, documentato già nel 774 d.C., quando viene citato da Taidone dignitario presso la corte dell’ultimo sovrano longobardo Desiderio. Insieme alla Basilica di S. Giulia, esso rappresenta un’importante testimonianza della Bonate altomedievale, annoverato tra i primi insediamenti ad essere organizzati, nel territorio a sud della città di Bergamo, per gestire e controllare gli estesi possedimenti di ricche famiglie longobarde. Divenuto nel XII secolo sede di un monastero benedettino femminile, l’insediamento vivrà uno dei suoi momenti più ricchi e rilevanti, nel quale s’intraprende la ricostruzione della chiesa in forme romaniche. Nel XVIII secolo, con la secolarizzazione del monastero, materia, struttura e architettura dell’antica chiesa di San Giuliano sono progressivamente compromesse dal susseguirsi di interventi edilizi miranti alla completa trasformazione del complesso religioso in casa di civile abitazione. L’inevitabile mutamento subito dalla fabbrica, per adeguarsi alla nuova funzione abitativa, non ha pregiudicato completamente la sostanza storica e consistenti sono le tracce materiali riconducibili all’edificio preesistente. Tra il 2005 e il 2015 sono stati realizzati importanti interventi finalizzati al recupero e alla valorizzazione dell’intera fabbrica storica. Le opere eseguite sono state progettate con un duplice obiettivo: soddisfare le esigenze imposte dall’uso abitativo nel rispetto della memoria storica, e parallelamente migliorare il grado di lettura e comprensione dell’antico manufatto rimuovendo materiali ed elementi incongrui col carattere proprio dell’edificio.
The actual building of the former church of San Giuliano is what remains of a large and important settlement already documented in 774 A.D. Together with the Basilica of S. Giulia, it is an important example of early medieval architecture in the territory south of the city of Bergamo. The settlement was born to manage and control the large possessions of the wealthy lombard families. During the XII century it became the site of a female Benedictine monastery, in this period the settlement lived one of its richest and most important moments, in which begin the reconstruction of the church in the Romanesque style. 
In the eighteenth century, with the secularization of the monastery, the materials, the structure and architecture of the ancient church of San Giuliano it is progressively compromised by a series of projects aimed at the complete transformation of the religious complex in a residential building. The inevitable changes to create a new residential function doesn't have undermined completely the historical substance of the existing building. 
Between 2005 and 2015, some important interventions have been made to the restoration and enhancement of the entire historic factory. The works have been designed to meet the requirements imposed by the actual residential use of the building respecting to the important historical memory, at the same time to enhance the level of reading and understanding of the ancient artifact through the removing of the materials and elements incongruous with the characters of the building.
Il complesso di San Giuliano prima dei lavori di sistemazione della piazzetta
EX MONASTERO DI SAN GIULIANO
RESTAURO
Bonate Sotto, Bergamo
dimensione: 300 mq
importo: 0,25 milioni di euro
funzione: residenza
progetto: 2003
costruzione: 2004
cliente: privato
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